La BMW I3 è una vettura elettrica da città con motore e trazione posteriori, omologata quattro posti. Tecnologia e originalità in soli quattro metri di lunghezza per una “segmento B” innovativa e piacevole da guidare come poche altre: pazienza se è rigida sullo sconnesso. La struttura è realizzata in alluminio e materiale plastico rinforzato in fibra di carbonio – soluzione tecnica che ha permesso di ridurre considerevolmente il peso – mentre per quanto riguarda lo stile segnaliamo le originali portiere posteriori con apertura controvento (che però si possono aprire solo se sono già state aperte quelle davanti), i grandi cerchi in lega e un abitacolo arioso e avveniristico  . A guida è un’esperienza decisamente particolare, per tanti versi entusiasmante ma non priva di qualche risvolto negativo. Quel che non manca, di certo, è lo sprint: la BMW i3 pesa appena 1195 kg, il motore elettrico eroga i suoi 170 cavalli con estrema prontezza e il cambio non esiste. Risultato: ai semafori, basta affondare il piede destro per scattare come una palla di fucile. Basti dire che la casa dichiara 7,2 secondi nello “0-100”, mentre nello “0-60” il risultato è proporzionalmente ancora migliore: 3,7 secondi. Il tutto, praticamente in assenza di rumore. Abbinate a questo sprint fuori dal comune una buona tenuta di strada, sospensioni a loro agio anche sullo sconnesso e una notevole agilità (lo sterzo è diretto e il raggio di svolta ridotto) per ottenere un’auto a suo agio nel traffico ma anche sui percorsi “guidati”.