È tempo di restyling per la Ford Kuga, una delle crossover più apprezzate dal mercato europeo. Forte di questi risultati, la Kuga punta ancora forte sull’elettrificazione, con una gamma composta da motori ibridi, dicendo allo stesso tempo addio al diesel, nell’ottica di arrivare a una gamma completamente elettrica in Europa entro il 2035. La Kuga aggiornata continua a essere prodotta a Valencia, in Spagna, sfruttando un processo di stampa 3D di componenti che garantisce accuratezza e sostenibilità. Il restyling della Ford Kuga ha portato sulla crossover dell’ovale blu una barra luminosa a led a tutta larghezza che incornicia la nuova griglia anteriore. Fari completamente a led, con il controllo automatico degli abbaglianti di serie, contribuiscono a migliorare il comfort e la sicurezza. All’interno della Ford Kuga, la praticità ha guidato i progettisti: sedili della seconda fila possono scorrere longitudinalmente per aumentare o lo spazio per le gambe o il volume del bagagliaio (fino a 150 litri extra). Il sistema multimediale della nuova Kuga è caratterizzato dal SYNC 4 di ultima generazione della Ford, che garantisce il doppio della potenza di calcolo del sistema precedente. Il comfort è buono: la Ford Kuga è silenziosa (il 2.5 sta spento per buona parte del tempo) e sa riprendere con brio e dolcezza; abbastanza valido il comportamento su buche, dossi e selciati. Lo sterzo è diretto (due giri e un quarto in totale) e leggero. Comoda e in grado di percorrere 20 km/litro senza andare piano, la Ford Kuga ha il brio che serve per sorpassare in scioltezza e frena bene, ma non ama “correre”.