La quinta generazione della Opel Corsa è una piccola tedesca disponibile a tre o cinque porte che condivide la meccanica con l’Alfa Romeo MiTo e con la Fiat Punto. Un’utilitaria di sostanza rivolta a chi vuole un mezzo in grado di cavarsela senza problemi in città e fuori. È spaziosa e si guida bene: ha una buona tenuta di strada, le marce entrano con fluidità e i motori turbo offrono una spinta corposa Dentro, giusto qualche particolare (come le leve del cambio e del freno a mano) ricorda il modello attuale, ma tutto il resto è nuovo, e segna un notevole passo avanti nello stile, nelle finiture e nella praticità. I sedili, per esempio, hanno un “tono” sportivo, con fianchetti ben evidenti per trattenere il corpo nelle curve; la plancia, poi, è piuttosto bassa (“per amplificare la sensazione di spazio” – dice Beyer) e ravvivata da una fascia colorata, contornata da un inserto sottile in tinta contrastante. Nitido e sportivo lo stile del volante a tre razze e del cruscotto, che fra i due classici strumenti a lancetta ospita un ampio display. La consolle della nuova Opel Corsa, poi, è ripresa pari pari dalla modaiola Adam, e ospita lo schermo a sfioramento di 7” dell’Intellilink.