Oggetto di un lieve restyling (concentrato nel frontale e nei paraurti), la Peugeot 308 SW è stata aggiornata negli ausili di assistenza alla guida: sin dalla Allure sono di serie anche la frenata automatica d’emergenza (attiva fino a 140 km/h) e gli allarmi contro l’involontario abbandono di corsia e il colpo di sonno. Pochi i cambiamenti nell’abitacolo, con aggiornamenti nel sistema multimediale ma sempre con la caratteristica posizione di guida con cruscotto da leggere sopra il volante, mentre il nuovo 1.5 turbodiesel ha 131 CV, 11 in più rispetto al vecchio 1.6 che, tuttavia, era ancora più parco (ma i consumi che abbiamo rilevato sono comunque contenuti). Spaziosa e provvista di un baule fra i migliori della categoria, questa media famigliare (459 cm di lunghezza) è agile e piacevole da guidare fra le curve. Chi ama la guida brillante non resta deluso: provvista di uno sterzo preciso e di freni potenti e modulabili (oltre che resistenti), la Peugeot 308 SW ha sospensioni che tengono sotto controllo il rollio e, fra le curve, viaggia spedita. All’altezza delle aspettative la tenuta di strada. A dispetto della cilindrata relativamente contenuta, il turbodiesel spinge con la dovuta decisione, e a sfruttare a dovere i suoi 131 CV