Clima, abs, servosterzo, esp,6 airbag, 4 vetri el., Retrovisori Est. Elettrici,Fendinebbia, Radio Cd usb comandi al volante, Bluetooth, Luci diurne, Maniglie in tinta carrozzeria, Spoiler Post., Volante Multif. in pelle, Cerchi in Lega 16″, Interni in Tessuto.
La più piccola tra le Audi nasce su una base meccanica (scocca, sospensioni, motori) indubbiamente moderna, ma non nuova: è quella della Volkswagen Polo. A vederle, la parentela non si nota: la A1, più bassa di 2 cm, più larga di 6 e soltanto a tre porte, è una “quasi coupé” in miniatura, che mette insieme piglio sportivo e un pizzico di classe, com’è tipico della casa. Gli elementi di spicco del frontale sono la grossa mascherina a trapezio e i fari dal taglio particolarmente “cattivo”.Ma dove l’Audi A1 si distingue davvero è nella finitura degli interni, che pure hanno forme piuttosto classiche: oltre alle plastiche e ai tessuti di notevole qualità, si apprezzano i molti elementi che sembrano ripresi da modelli Audi di categoria superiore. A suo agio anche il 1.2 iniezione diretta di benzina, che si distingue per la vivacità e il basso livello di vibrazioni. Nel misto, lo sterzo preciso e le dimensioni compatte esaltano l’agilità, e la taratura delle sospensioni risulta azzeccata. Nonostante la cilindrata ridotta, l’auto diverte (e beve poco, 20,4 km/litro). Le traiettorie si disegnano con precisione e, forzando la mano, l’Esp interviene in modo mirato. Valida pure la resistenza dei freni.