Clima Auto Bizona, abs, servosterzo, esp, 6 airbag, 4 vetri el., Retrovisori Est. Elettr. ripieg. Elettr., Fendinebbia, Radio usb con comandi al volante, Navigatore, Telecamera Post., Head UP Display,Keyless, Bluetooth, Cruise Control, Luci diurne a Led, Fari Full Led, Sens. Luci e pioggia, Sensori Parcheggio Post., Freno a mano Elet., Vetri Post.Oscurati, Chrome Line Est., Maniglie in tinta carrozzeria, Spoiler Post., Volante Multif. in pelle, Bracciolo, Cerchi in Lega 18″, Interni in Pelle/Tessuto.
Note: Active Safety Brake, Lane keeping Assist.,Traffic Sign Recogn.,Driver Alert, Virtual Cockpit.
La Citroën C4 ha uno stile che la distingue. La fiancata è filante, grazie al tetto ad arco, ma anche muscolosa, con le lamiere mosse da numerose nervature e le grandi ruote di 18 pollici (grandi solo nel diametro, perché la larghezza è di 19,5 cm) messe in evidenza dagli inserti protettivi neri che contornano i passaruota e la parte bassa della vettura. Il frontale è alto, con le disposizione delle luci su tre livelli tipica delle ultime auto della casa francese, mentre posteriormente si notano i fanali dallo stile elaborato, il lunotto attraversato orizzontalmente da uno spoiler e i due piccoli terminali di scarico. L’abitacolo della Citroën C4 è originale a partire proprio dai sedili, rivestiti in tessuto ed ecopelle. Sono denominati Advanced Comfort perché hanno l’imbottitura differenziata e regolazioni ampie, precise e numerose: incluse quelle in altezza e (per il guidatore) del supporto lombare. In effetti garantiscono un comfort notevole, come pure il divano nei posti laterali: qui, lo spazio per gambe e testa è davvero buono. La plancia della Citroën C4, dallo stile elaborato, ha tre schermi: oltre a quello centrale, c’è il cruscotto che si abbina all’head-up display (offerto di serie, è una finezza per la categoria ed evita di dover abbassare gli occhi per consultare le informazioni fondamentali). Al comfort dei sedili si somma quello garantito dagli ammortizzatori con smorzatori di fine corsa idraulici (invece che in gomma, come al solito) che garantiscono una risposta ovattata quando si passa sullo sconnesso. Il 1.2 turbo, abbinato a un cambio manuale dagli innesti morbidi garantisce riprese brillanti e omogenee. La spinta è corposa già prima dei 2000 giri e l’allungo vivace fino al limitatore posto a quota 5900; credibile il buon tempo (8,9 secondi) dichiarato nello “0-100”, e anche i consumi sembrano bassi.