Cabriolet Tetto Apribile,Clima Auto, Abs, Esp, Servo, 4 Airbags, 2 vetri elett., Retrovisori Est.Elettrici, Fendinebbia, Radio touch screen con comandi al volante, Vivavoce Bluetooth, Telecamera Post., Volante multifunzione in Pelle,Sensori Parcheggio Posteriori, Cerchi in Lega 16″, Interni in Pelle Brown.
A differenza di quanto accade per le cabriolet “classiche”, sulla carrozzeria della Fiat 500C sono state conservate le arcate del padiglione, che offrono sostegno alla capote in tela a doppio strato: se non si viaggia a cielo aperto, insonorizzazione e isolamento termico sono più che discreti e, in pratica, il comfort non ha nulla da invidiare a quello offerto dalle 500 standard. Il tetto “si scopre” elettricamente in 10 secondi: basta agire sul telecomando o su un pulsante nella plafoniera. Fino alla velocità di 60 km/h è possibile abbattere anche il lunotto – in vetro, e dotato di impianto di sbrinamento – che altrimenti resta in posizione verticale (nel qual caso offre una miglior visibilità posteriore, altrimenti compromessa dal “soffietto” formato dalla capote ripiegata). Materiali di buona qualità e assemblaggi precisi contraddistinguono un abitacolo di aspetto molto piacevole, ma anche déjà vu: le differenze rispetto a quello della 500 standard si limitano al tetto in tela e al lunotto di dimensioni ridotte. I sedili anteriori sono comodi e ben sagomati, mentre dietro lo spazio non abbonda e c’è posto solo per due (meglio se non troppo alti). La Fiat 500C può fare tutto quello che fa una 500 standard: è altrettanto confortevole e parca nei consumi, diverte nella guida e non soffre di complessi d’inferiorità se occorre affrontare una trasferta autostradale. Insomma, il tetto in tela ha accresciuto il fascino e l’esclusività della piccola “cabrio” torinese senza troppo comprometterne la praticità. I suoi limiti sono sostanzialmente quelli della versione chiusa: non è una vettura adatta a chi si aspetta molto in termini di abitabilità posteriore e di carico.