Trazione Integrale 4×4, Cambio Automatico con Paddle al volante, Clima Auto Bizona, abs, servosterzo, esp, 6 airbag, 4 vetri el., Retrovisori Est. Elettr. ripieg. Elettr, Fendinebbia, Radio Display, Usb con comandi al volante, Bluetooth, Navigatore, Telecamera Post., Keyless system, Cruise Control , Sensore Luci e Pioggia, Luci diurne a led, Fari Xenon, Freno a mano Elet., Maniglie in tinta carrozzeria, Volante Multif. in pelle, Bracciolo, Sensori di Parcheggio Ant.e Post., Portellone Apribile elettrico,Tetto Panoramico, Cerchi in Lega 18″, Spoiler post.,Vetri Post.Oscurati, Interni in Pelle/Microfibra riscaldati.
Note: Cinghia Distribuzione già Sostituita! Già Sostituito Olio Cambio nel 2024!
È tutta nuova, ma a vederla non si direbbe. La seconda generazione della monovolume Ford S-Max è realizzata sullo stesso pianale della nuova Mondeo e, quindi, ha ben poco in comune col vecchio modello; tuttavia, la linea filante e il piglio sportivo sono rimasti ben visibili. Evidenti comunque gli elementi stilistici più recenti della casa: il frontale con la larga mascherina esagonale cromata, i fari lunghi e sottili, la linea arcuata del tetto (anche se, ora, leggermente più bassa), i passaruota scolpiti e la base dei finestrini che risale gradualmente verso la coda. Con 3 cm soli di lunghezza in più (per un totale di 480, anche le dimensioni sono pressoché identiche a quelle del modello che viene mandato in pensione. I fanali a sviluppo orizzontale, spigolosi e poco sviluppati in altezza, e il massiccio paraurti concorrono a dare alla macchina una certa aggressività anche nella vista posteriore.Anche all’interno la Ford S-Max è tutta nuova: ora sfoggia una maggiore eleganza e finiture più curate. La plancia e la consolle sono meglio raccordate e i materiali tutti di buona qualità; il grande schermo di 10” nel cruscotto (digitale e a colori, riproduce tachimetro e contagiri con una grafica dal gradevole tono sportivo) e quello di 8” del sistema multimediale Sync 2 danno all’abitacolo un’impronta tecnologica. I comandi principali, tutti raccolti nella zona centrale, sono meno dispersivi (ma quelli del “clima” sono ancora un po’ troppo in basso). Il desiderio di un salto di qualità si ritrova pure negli allestimenti, finalizzati in primo luogo a rendere più confortevole la vita a bordo.Noi abbiamo provato la Ford S-Max col 2.0 TDCi da 180 cavalli: dolce, ma vigoroso (forte dei suoi 400 Nm di coppia massima a 2000 giri), il quattro cilindri ha 13 CV più del precedente 2 litri a gasolio, rispetto al quale si dimostra più progressivo e silenzioso. Con questo motore, fluido e brillante, la macchina si guida in scioltezza e nelle gite fuoriporta, su strade ricche di curve, consente perfino di divertirsi, grazie anche al rollio limitato e alla risposta sincera ai comandi: pur non mostrandosi sveltissima nei veloci cambi di traiettoria, offre una tenuta di strada elevata e un coricamento laterale molto contenuto, specie con le sospensioni elettroniche (a richiesta) regolate sul profilo Sport che rende la vettura più rigida ma non scomoda.