Clima auto bizona, abs, servosterzo, esp, 6 airbag, 4 vetri el., Retrovisori Est. elett. e Ripiegabili elett., Fendinebbia, Sensori luci, Radio Touch usb con comandi al volante, Bluetooth, Cruise Control, Telecamera post., Sensore luci, Volante multif in pelle, Luci diurne a led, Sensori Parcheggio posteriori., Mancorrenti al Tetto, Spoyler Post., Cerchi in Lega 17″, Interni in Tessuto.
Con l’aggiornamento di metà 2018, la Hyundai Tucson ha guadagnato paraurti più grintosi e una mascherina più imponente. Inoltre, alla generosa abitabilità e al baule spazioso che già la contraddistinguevano, abbina interni più curati. Chi è alla ricerca di una suv comoda, ma non mastodontica, può trovare nella Hyundai Tucson una valida alternativa. La coreana si guida bene in souplesse, e ha un abitacolo ampio e ben isolato dai rumori.Ridisegnata con forme più accattivanti rispetto al modello pre-restyling, la plancia della Hyundai Tucson è realizzata con plastiche morbide e ha un aspetto curato. Peccato solo per le bocchette centrali del “clima”, prive della rotella di regolazione del flusso (è rimasta per i diffusori posteriori): si chiudono orientandole completamente di lato. Il cruscotto, d’aspetto classico, ha quattro indicatori a lancetta ben leggibili; e dallo schermo del computer di bordo si impostano i sistemi di assistenza alla guida.Viaggiando in quattro lo spazio abbonda, e anche un passeggero in più sul divano non fa troppi sacrifici: il pavimento della Hyundai Tucson è quasi piatto e la seduta comoda.Davvero ampio, oltre che ben rifinito, il baule della Tucson: ha una capacità minima di ben 513 litri. Quella massima (1503 litri) non ha un valore da record, ma è comunque buona per un auto che non supera i quattro metri e mezzo di lunghezza. La Hyundai Tucson “digerisce” bene dossi, buche e pavé, nonostante la Xtech monti ruote di 17 pollici. Buona pure la silenziosità del 1.6 a benzina che tra l’altro non è neppure particolarmente assetato: 14,9 km/litro stando ai nostri rilevamenti.