Clima Auto Bizona, abs, servosterzo, esp, 6 airbag, 4 vetri el., Retrovisori Est. Elettr.e ripieg. Elettr., Retrov. Int. Fotocrom., Radio usb comandi al volante, Navigatore, Telecamera Post. 360′, Head UP Display, Keyless, Bluetooth, Cruise Control Adattivo, Luci diurne a Led, Fari Full Led, Sens. Luci e pioggia, Sensori Parcheggio Ant.e Post., Freno a mano Elet., Vetri Post.Oscurati, Listelli Chrome., Spoiler post., Maniglie in tinta carrozzeria, Volante Multif. in pelle, Bracciolo,Cerchi in Lega 18″, Interni in Tessuto.
La Mazda 3 è tutta nuova ma non rinuncia ad una variante diesel, spinta dal 1.8 da 116 CV, che abbiamo provato in abbinamento al cambio manuale a 6 rapporti. Una variante pensata per chi non vuole rinunciare a nulla in termini di dotazione ma neanche ad una trasmissione manuale per un maggior coinvolgimento alla guida.La Mazda 3 cambia in maniera profonda attraverso un design che porta una ventata di novità nel segmento C. Più lunga di 20 cm rispetto alla Volkswagen Golf, spicca per il posteriore che ricorda quello di una coupé. I montanti massicci però hanno un impatto negativo sulla visibilità, in particolare sulla ¾ posteriore. Più bella dal vivo che in foto, riprende il concetto stilistico della Mazda 6 all’anteriore con l’ampia calandra ed i gruppi ottici sottili. Curati gli assemblaggi, apprezzabile l’idea di un design tondeggiante che ripropone in chiave moderna le linee levigate di alcuni modelli anni ’90. Il motivo tondeggiante torna anche nell’abitacolo dove troviamo una plancia a sviluppo orizzontale, pochi fronzoli ed un infotaiment con schermo da 8,8 pollici facilmente gestibile attraverso il manopolone sul tunnel centrale. La qualità dei materiali si sposa alle perfezione.La Mazda 3 con il motore 1.8 diesel da 116 CV ha una guida appagante e nelle situazioni in cui si ha bisogno di maggior spinta si apprezza la coppia massima di 270 Nm che in ripresa aiuta non poco. Infatti, le prestazioni sono molto simili a quelle della variante Mild Hybrid ma i consumi risultano inferiori con percorrenze che sfiorano sempre i 20 km/l nell’uso reale, riducendo al massimo le soste dal benzinaio. Nello specifico, è una compatta che consuma come un’utilitaria e questo è un aspetto da non sottovalutare per chi percorre molti chilometri durante l’anno.L’assetto è morbido, turistico, ma gli appoggi sono efficaci al punto da assecondare anche una guida briosa quando si ha voglia di far fare gli straordinari al valido cambio manuale a 6 rapporti dalla buona manovrabilità.