Trazione Integrale 4×4, Cambio Automatico con Paddle al Volante, Clima Auto, abs, servosterzo, esp, 6 airbag, 4 vetri el., Retrovisori Est. Elettr.e ripieg. Elettr., Retrov. Int. Fotocrom., Fendinebbia, Radio usb comandi al volante, Navigatore, Telecamera Post., Head UP Display, Keyless, Bluetooth, Cruise Control Adattivo, Luci diurne a Led, Fari Full Led, Sens. Luci e pioggia, Sensori Parcheggio Ant.e Post., Freno a mano Elet., Vetri Post. Oscurati, Maniglie in tinta carrozzeria, Spoiler Post., Volante Multif. in pelle, Bracciolo, Cerchi in Lega 18″,Interni in Pelle/Tessuto.
La Mazda CX-3 una crossover agile e poco ingombrante (è lunga 428 cm), con una piacevole linea sportiva, la piccola (è lunga 428 cm) crossover Mazda CX-3 spicca per l’aspetto aggressivo e tagliente: non si tratta, però, di una sportiva tutta cattiveria, quanto di una briosa “tuttofare disponibile” con tre motori. L’automatico insieme alla trasmissione 4×4 o no. Quello a benzina, un 2.0 più potente da 150 CV, è abbinato alla sola trazione integrale. L’interno della Mazda CX-3 sfoggia una spiccata impostazione sportiva e finiture di apprezzabile qualità, ma con plastiche dure al tatto. La plancia, derivata da quella dell’utilitaria Mazda 2 anch’essa fresca di debutto, è lineare, dotata di ricercate bocchette circolari per la climatizzazione e, al centro, di un grande schermo tipo tablet (di 7”): visualizza i servizi del sofisticato impianto multimediale (si comanda con la manopola fra i sedili) che, fra l’altro, può collegarsi a internet e utilizzare “app” specifiche. La posizione di guida è confortevole, ma la registrazione a scatti dello schienale (tramite una poco accessibile leva) non è il massimo della praticità. La strumentazione è vistosa, con il grande tachimetro centrale e, a sinistra. Lo spazio è sufficiente per chi siede davanti, meno per chi sta dietro: i più alti possono sfiorare con la testa il soffitto e le gambe non stanno molto larghe. Il baule è ben accessibile; il piano di fondo è posizionabile su due altezze ma, scegliendo quella più bassa, si forma un salto di una ventina di centimetri rispetto alla soglia. La capienza del vano (350/1260 litri) è nella media.Nella guida la Mazda CX-3 2.0 4WD conferma quanto anticipato dal suo aspetto sportivo: si lascia condurre con un certo dinamismo, anche nei percorsi tortuosi, dove il peso non elevato dell’auto, le sospensioni “solide” (ma non penalizzanti per il comfort) e lo sterzo piuttosto diretto danno alla vettura un’agilità non sempre scontata per una crossover, e senza rinunciare a una tenuta di strada sicura (grazie anche alla trazione integrale). Il “duemila” a iniezione diretta di benzina spinge con buona progressione, anche se i 150 cavalli si segnalano più per fluidità che per cattiveria. Nulla da ridire sul cambio: ha inserimenti precisi per le sei marce e la corsa della leva è ridotta.