Trazione Integrale 4×4, Cambio Automatico con Paddle al volante, Clima auto bizona, Abs, Esp, Servo, 6 Airbags, 4 vetri elett., Retrovisori Est.elett. Ripiegabili elett., Fendinebbia, Radio cd Usb mp3 con comandi al volante, Vivavoce Bluetooth, Navigatore, Telecamera post., Cruise Control, Volante multifunzione in pelle, Sensore luci, Freno a mano elett., Keyless system, Luci diurne al Led, Fari Full Led, Sensori Parcheggio Posteriori, Chrome line esterna, Vetri Posteriori Oscurati, Spoiler post., Mancorrenti al Tetto, Cerchi Lega 18″Performance, Bracciolo, Interni in Alcantara/Tessuto.
La crossover Seat Ateca è la “cugina” spagnola della Volkswagen Tiguan, con cui ha in comune meccanica e pianale. Le linee spigolose sono gradevoli e la compattezza della carrozzeria rendono l’auto adatta a un uso cittadino, ma anche nei viaggi non delude (comfort e spazio a bordo consentono lunghi trasferimenti senza affaticare eccessivamente).L’auto ha confermato le buone doti dinamiche delle altre versioni, che la rendono agile e facile da guidare anche su fondi difficili, ma con una prontezza di risposta maggiore che non guasta quando si vuole quel pizzico di vivacità in più, senza perdere nulla a livello di sicurezza. Il 2.0 TDI ha una bella grinta e spinge con vigore da 1800 a 4000 giri. Riuscito l’abbinamento con il cambio a doppia frizione, che scala rapido le marce ma è dolce nella guida tranquilla, tanto da non far quasi sentire il passaggio da un rapporto all’altro. Buona l’efficienza del sistema di trazione integrale (4Drive di quinta generazione), con una frizione a controllo elettronico che invia automaticamente parte della coppia alle ruote posteriori quando quelle davanti slittano.Per rendere più facile la guida sui fondi difficili, il sistema mette a disposizione del guidatore sei modalità (Eco, Normal, Sport, Individual, Off-road e Snow), che permettono di gestire al meglio la distribuzione della trazione tra gli assi. Quanto agli interni, quelli della Seat Ateca 2.0 TDI Xcellence si confermano ampi, in relazione alle dimensioni esterne compatte, e ben realizzati.Come per la linea esterna, anche quella della plancia prende spunto dalla Leon, e questo è un bene, perché nonostante sia passato qualche anno da quando la compatta spagnola ha debuttato, il disegno del suo abitacolo è ancora molto attuale, ma soprattutto si rivela molto razionale, con la strumentazione che si trova sullo stesso piano del display multimediale arrivato a misurare ben 8 pollici. In questo modo il conducente non si distrae nel cercarlo con lo sguardo e può avere rapidamente tutte le informazioni relative alla vettura. Buono lo spazio a bordo, si viaggia bene in 4 e, volendo, ci si può stare anche in 5, non male nemmeno il bagagliaio, speculare a quello di concorrenti più lunghe, con una capacità che, per la variante a trazione integrale è di 480 litri.