Clima Auto Bizona, abs, servosterzo, esp, 4 airbag, 4 vetri el., Retrovisori Est. Elettr. ripieg. Elettr., Fendinebbia, Radio USB con comandi al volante, Navigatore, Telecamera Post., Bluetooth, Cruise Control, Luci diurne a Led, Sens. Luci e pioggia, Sensori Parcheggio Ant.e Post., Portellone Post.Apribile Elettrico, Vetri Post.Oscurati, Chrome Line Est., Maniglie in tinta carrozzeria, Spoiler Post., Volante Multif. in pelle, Bracciolo, Cerchi in Lega 17″, Interni in Tessuto.
Totalmente rinnovata e un po’ più lunga che in passato, la Toyota Rav4 ha guadagnato grinta e spazio. Valido il comportamento stradale: il 2.0 turbodiesel da 143 CV è fluido e silenzioso, la guida risulta facile e il comfort non manca. Completamente rinnovata nel 2013, la Toyota Rav4 è una suv di medie dimensioni con un grintoso frontale. Rispetto al modello di generazione precedente è cresciuto di una spanna (misura 460 cm): anche se non c’è più il divano scorrevole, l’abitabilità è migliorata e pure lo spazio per i bagagli abbonda.La muove un turbodiesel di 2.0 litri capace di 143 CV, che vanta consumi accettabili e una grande piacevolezza di funzionamento: vibra pochissimo e con la sua silenziosità favorisce il comfort di marcia; contenuti anche i fruscii aerodinamici. Altre qualità che si apprezzano su strada sono la facilità di guida e la capacità delle sospensioni – dalla taratura turistica ma non troppo cedevoli fra le curve – di assorbire le asperità.Esteticamente piacevole e davvero luminoso, l’abitacolo è in generale ben rifinito.La soglia, non troppo alta per una suv come la Toyota Rav4 (è a 67 cm dal suolo) e a filo del piano di carico, e l’ampio portellone sollevabile elettricamente, permettono un facile accesso a un vano fra i più ampi della categoria: misura 547 litri con tutti i posti in uso e 1746 a schienale reclinato. Pur non compattissima, la Toyota Rav4 si muove bene anche in città: ha comandi dolci da azionare e i sensori di distanza con telecamera che vengono in soccorso nei parcheggi. Le sospensioni, inoltre, sono efficaci sulle buche ma non cedevoli fra le curve, dove la guidabilità si rivela davvero buona, grazie pure allo sterzo preciso. Il turbodiesel, inoltre, anche senza essere un mostro di prestazioni assicura sempre la giusta spinta, ha un funzionamento fluido ed è silenzioso anche ad andatura autostradale.