Clima, abs, servosterzo, esp, 6 airbag, 4 vetri elettrici, Retrovisori Est. Elettr.Riscaldati, Fendinebbia, Radio usb SD con comandi al volante, Bluetooth, Android Auto/Apple Car Play, Cruise Control Adattivo, Luci diurne a Led, Sens. Luci, Sensori Parcheggio Ant.e Post., Mancorrenti al tetto, Maniglie in tinta carrozzeria, Spoiler Post., Volante Multif. in pelle, Bracciolo, Cerchi in Lega 16″, Interni in Tessuto.
La Volkswagen T-Cross è la più piccola (e la meno costosa) fra le crossover e le suv della casa tedesca, ma per praticità, spazio, comfort e dotazioni tecnologiche può svolgere il ruolo di prima auto di famiglia. Derivata dall’utilitaria Polo, e quindi basata sulla moderna piattaforma modulare MQB-A0, ha una linea poco vistosa e mantiene una lunghezza “a prova di città”: 411 cm, solo 6 in più rispetto alla Polo. Ma tanto basta, insieme a un’altezza maggiore di 13 centimetri, per ottenere un abitacolo più ampio, arioso e accessibile, e un bagagliaio che tocca i 455 litri (invece di 351) grazie anche all’aggiunta del divano scorrevole. Non cambia, invece, la qualità delle plastiche interne: rigide e di qualità. La guida è molto facile e rassicurante: si notano una buona tenuta di strada, un raggiungimento progressivo dei limiti di aderenza, che facilita le correzioni, e un rollio contenuto; lo sterzo è poco affaticante in manovra e preciso in velocità. Giudizio positivo anche per il resto della meccanica: i freni sono potenti e il 1.0 a benzina, vibra pochissimo e non fa mai troppo rumore. In rapporto alla compattezza esterna della Volkswagen T-Cross, lo spazio interno è sorprendente, con l’altezza delle sedute che si avvicina a quella delle suv più grandi: accesso e visibilità ne traggono vantaggio. L’imbottitura dei sedili (con regolazione in altezza di serie). La Volkswagen T-Cross svolge bene il ruolo di piccola crossover da famiglia: è molto comoda e consuma poco. Se, poi, il percorso si fa impegnativo e si vuole aumentare il ritmo, non c’è problema: il motore sale di giri rapidamente e lo sterzo dà grande confidenza. Buona l’aderenza in curva, con allargamenti della traiettoria ridotti e progressivi.